Attività fisica e prestazioni cognitive

Sono diversi anni che si è stabilita una connessione tra attività fisica, prevalentemente aerobica, e miglioramento di alcune funzioni cognitive, particolarmente importanti nel prevenire alcune malattie degenerative cerebrali quali demenza senile, Alzheimer, Parkinson. Tra le nuove acquisizioni, l’importanza assunta dall’irisina, un nuovo ormone rilasciato dai muscoli scheletrici durante l’esercizio fisico, in grado di influenzare positivamente diverse strutture cerebrali, in particolare diversi geni ippocampali che aumentano la neuroprotezione, l’apprendimento e la memoria.

Zhang J, Zhang W: Can irisin be a linker between physical activity and brain function? Biomol Concepts 2016 Aug 1;7(4):253-8.