Tra i vari funghi orientali, il Coriolus (Coriolus versicolor) è forse tra i meno conosciuti e impiegati in Europa, Italia in particolare. Tra le sue attività più importanti, la capacità di aumentare le difese immunitarie, grazie a numerosi composti attivi, tra cui il polisaccaride K, o krestina. Una review sistematica condotta da ricercatori di Toronto, ha selezionato un totale di 28 studi pubblicati in cui si definiva il ruolo del Coriolus. Va sottolineato come le ricerche su questo fungo in particolare non sono molte, e degli studi selezionati ben 17 erano studi preclinici, gli altri erano 5 studi controllati ma non randomizzati, 6 controllati e randomizzati. Comunque, secondo tali studi, il Coriolus mostra un aumento delle difese immunitarie e un intervento diretto sul tumore, in particolare quello del polmone, riducendone la crescita e aumentando gli effetti antimetastatici. I risultati migliori hanno mostrato riduzione dei sintomi, dalla stanchezza all’anoressia, e un allungamento del tempo di sopravvivenza, sebbene non tutti gli studi fossero concordi su tali risultati. Il Coriolus è stato somministrato senza sospendere la chemio o la radioterapia. Piuttosto alto il profilo di sicurezza. Basandosi su questi risultati gli autori auspicano maggiori e più approfonditi studi su questo fungo.
Fritz H, Kennedy DA, Ishii M, et al: Polysaccharide K and Coriolus versicolor extracts for lung cancer: a systematic review. Integr Cancer Ther. 2015 May;14(3):201-11.