licopene e cancro della prostata

Studio clinico – Supplementi

Un team di ricercatori Norvegesi ha eseguito uno studio sulla supplementazione con licopene in pazienti affetti da cancro della prostata (senza metastasi), con elevato PSA. Nello studio i risultati sono stati comparati con una supplementazione mista (omega-3, selenio, isoflavoni, succo di melograno, pomodoro, tè verde), ed un altro gruppo senza alcun supplemento che ha funto da controllo. Lo studio è durato 3 settimane, durante le quali, il gruppo supplementato con licopene (tramite un prodotto a base di pomodoro concentrato) ha assunto 30 mg di tale principio attivo. A fine studio, la supplementazione ha significativamente ridotto il PSA, ma con alcune differenze: i risultati migliori sono stati ottenuti nei pazienti che avevano, alla baseline, i più bassi valori ematici di licopene, in cui la diminuzione del PSA è stata dell’8,5%, rispetto all’1% dei soggetti che avevano già alti valori di licopene. I valori di PSA, nei pazienti che hanno avuto un innalzamento elevato dei soli valori di licopene, è stato statisticamente significativo (p=0,009).

Paur I, Lilleby W, Bøhn SK, et al: Tomato-based randomized controlled trial in prostate cancer patients: Effect on PSA. Clin Nutr. 2016 Jun 30. [Epub ahead of print]