La dieta antinfiammatoria è definita a livello scientifico tramite un apposito indice, il DII (dietary inflammatory index), nome che per estensione viene dato alle diete antinfiammatorie. La lunghezza dei telomeri viene considerata un valore importante per la valutazione dell’invecchiamento, direttamente proporzionale alla lunghezza del telomero stesso: più questo è lungo più lunga è l’aspettativa di vita. Gli autori hanno valutato i risultati basandosi su 520 pazienti ad alto rischio cardiovascolare che hanno preso parte allo studio PREDIMED-NAVARRA. Il follow up è durato fino a 5 anni dopo il termine del trial clinico che era basato sulla dieta mediterranea. I ricercatori hanno così potuto constatare che più si aderisce ad una dieta antinfiammatoria più lento è l’accorciamento dei telomeri (sono stati misurati i telomeri leucocitari). I partecipanti che erano tra i più aderenti alla dieta antinfiammatoria, hanno mostrato un rallentamento nell’accorciamento dei telomeri circa due volte inferiore ai partecipanti che avevano meno seguito la DII.
García-Calzón S, Zalba G, Ruiz-Canela M, et al: Dietary inflammatory index and telomere length in subjects with a high cardiovascular disease risk from the PREDIMED-NAVARRA study: cross-sectional and longitudinal analyses over 5 y. Am J Clin Nutr. 2015 Oct;102(4):897-904.
